Con un’estensione di circa 400 ettari, localizzata nel comune di Buti ed istituita nel febbraio 2003, è situata sul versante sud-est dei Monti Pisani, a nord-ovest dell’abitato comunale.
L’area è parzialmente compresa all’interno del SIC (sito d’Importanza Comunitaria) “Monti Pisani”, individuato dalla regione Toscana conformemente alla direttiva “habitat” n°92/43/CEE.
Dal punto di vista naturalistico l’ANPIL presenta un vasto areale caratterizzato da una buona conservazione degli elementi floro-faunistici, con emergenze ambientali in gran parte riconducibili alla fauna.
Si segnala infatti la presenza di numerose specie tutelate dalla convenzione CORINE.
Tra di esse la libellula -boyeria irene-, i coleotteri -callicerus kaufinanni- e -ottorhynchus dieci-, la salamandrina dagli occhiali -salamandrina terdigitata- e il tritone crestato italiano -triturux carnifex-, la lucertola dei muri -podarcis muralis- e il colubro d’esculapio -elaphe longissima-.
Più facilmente possiamo incontrare l’istrice -hystrix cristata- e la talpa -talpa caeca-.
Il paesaggio vegetale è costituito prevalentemente da pino marittimo, anche se l’assetto vegetazionale è abbastanza vario, essendo il risultato di una lunga attività antropica.
Di particolare pregio sono le specie protette drosera intermedia, la genziana -pneumonanthe- e -orchis laxiflora-.
Nell’area è presente un centro visite ed una foresteria.