I “Bottacci” di Massa Pisana sono una piccola area palustre di origine artificiale costituitasi agli inizi del ‘900, in seguito alla costruzione di alcune casse di espansione per regolare le piene del rio Guappero.
La vegetazione igrofila e mesofila è ben rappresentata, in particolare nella cassa di espansione più settentrionale, dove è presente un denso bosco, costituito da Farnie, Ontani e numerose specie di Salici. Fra le erbacee palustri, accanto alle comuni cannuccia di palude e tifa, compaiono specie di maggior interesse, come Carex elata e Ludwigia palustris che da sola, o in associazione con il poligono acquatico, forma cenosi assai estese, nelle immediate vicinanze dei piccoli stagni e dei canali interni all’area. La presenza di Ludwigia palustris, specie in pericolo di estinzione, inserita nel libro rosso delle piante d’italia, e della Carex elata, tutelata dalla Legge regionale 56/00, attribuisce una notevole importanza naturalistica all’area.
L’importanza naturalistica della zona è stata riconosciuta anche dal piano strutturale del Comune di Lucca, che l’ha inserita nei biotopi da tutelare.
WWF ITALIA Sezione locale Lucca via Don Minzoni, 300 55100 Luccalucca@wwf.it www.wwf.it |
Il WWF di Lucca opera da anni per la tutela della zona. Nel recente passato è stata organizzata sul posto l’iniziativa “Bosco pulito”, con l’asportazione di una notevole quantità di rifiuti. Dopo l’approvazione del piano strutturale, la locale Sezione del WWF ha promosso una raccolta di firme per chiedere al Comune l’istituzione di una Area Naturale Protetta di Interesse Locale (ANPIL) per la tutela dei “Bottacci”. La suddetta richiesta è stata ribadita anche alla locale circoscrizione, senza, però, concreti risultati.
Recentemente i Bottacci sono stati interessati da lavori di regimazione idraulica, per ripristinare la funzione di cassa di espansione e per aumentare la capacità della cassa centrale. I lavori hanno avuto un effetto positivo, poichè sono state eliminate le inquinanti monoculture di Granturco ed è stato abbassato il fondo della cassa. Immediati sono stati gli effetti positivi, con la nidificazione del Corriere piccolo, limicolo in rarefazione in Italia. In occasione dei lavori, è stato proposta alla Circoscrizione la creazione di un percorso naturalistico lungo gli argini delle casse per poter effettuare delle visite guidate. Questa proposta sembra sia stata accolta, sebbene gli interventi non siano stati ancora concretamente realizzati. Per la tutela della zona, infine, è stato richiesto alla Regione ed alla Provincia di Lucca la riperimetrazione del SIR27 “Monte Pisano”, al fine di includere nell’area tutelata anche i “Bottacci di Massa Pisana”, che ne sono stati inspiegabilmente esclusi. E’ di questi giorni, infine, una ulteriore richiesta del WWF all’Assessore all’ambiente del Comune di Lucca di inserire i Bottacci all’interno dei Parchi Comunali in progetto.
Domenico Verducci
Resp. WWF Lucca
Visualizza dove si trova L’Anpil il Bottaccio